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EBA | Europe Beyond Access 2024 - 2027

31 luglio 2024

Europe Beyond Access è il più grande progetto transnazionale al mondo che sostiene gli artisti con disabilità e sordi a rompere il soffitto di cristallo della danza e del teatro contemporanei.

Il progetto ha preso il via nel 2018 e nel 2024 è stato nuovamente finanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea per altri quattro anni, fino al 2027.

Nei prossimi quattro anni il progetto intende:

  • commissionare e presentare nuove opere di danza e teatro create da artisti con disabilità. Tre grandi co-produzioni internazionali si affiancheranno ad altre 19 nuove opere commissionate e a 20 presentazioni di opere esistenti in tournée, presentate in 10 Paesi

  • sostenere gli artisti con disabilità a internazionalizzare le loro pratiche artistiche innovative e a ridurre l'isolamento geografico e artistico che gli artisti/e con disabilità ancora sperimentano. Centinaia di artisti e artiste provenienti da tutta Europa parteciperanno a residenze, workshop e laboratori artistici multinazionali

  • sviluppare strumenti di comprensione da diffondere nel mercato dello spettacolo mainstream, nella convinzione che il settore culturale europeo debba urgentemente ridurre le barriere che esistono nei confronti di artisti e artiste con disabilità

Una nota

Riconosciamo di non essere organizzazioni specializzate in arti e disabilità, c'è ancora molto da imparare e da fare per diventare istituzioni culturali davvero accessibili. Durante i quattro anni di EBA impareremo dagli esperti e gli uni dagli altri, migliorando le nostre pratiche e condividendo ciò che impareremo con altre realtà nei nostri Paesi.

Quello che sappiamo già è che artisticamente siamo stimolati dalla scena di artisti e artiste con disabilità e sordi/e che in tutta Europa stanno crescendo e creando opere innovative. Grazie a EBA potremo sostenere il loro lavoro e fare in modo che venga riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale.

disabilityartsinternational

Partner del progetto

Europe Beyond Access è realizzato grazie a un consorzio di dieci partner di tutta Europa: Skånes Dansteater (Svezia), Holland Dance Festival (Olanda), Onassis Stegi (Grecia), Oriente Occidente (Italia), Kampnagel - Internationales Zentrum für schönere Künste (Germania), CODA Oslo International Dance Festival (Norvegia), Centrum Kultury ZAMEK (Polonia), Project Arts Centre (Irlanda), Mercat de les Flors (Spagna), Culturgest - Fundação CGD (Portogallo).

Europe Beyond Access è co-finanziato dal programma Creative Europe dell'Unione Europea. Il progetto è sostenuto dal British Council (UK) come partner associato, che è stato partner capofila della prima edizione di Europe Beyond Access dal 2018 al 2023. British Council ora segue il progetto sostenendone la comunicazione che suopportando la partecipazione di artisti e artiste inglesi all'interno del programma di EBA.

EBA gode anche del supporto di Big Pulse Dance Alliance – un grande gruppo di festival di danza contemporanea che vuole rafforzare ed espandere la presenza della danza contemporanea.

Infine, sette importanti network e istituzioni culturali europee sono coinvolti come "gruppo di disseminazione", perché intendono essere parte del processo di cambiamento che vuole aumentare l'accessibilità per artisti e pubblici. Sono: IETM - International Network for Contemporary Performing Arts; European Dance Development Network; European Festival Association; On the Move – the International Cultural Mobility network; ELIA - European Network of Higher Arts Education; Flanders Arts Institute / Kunstenpunt; UnLabel Performing Arts Company and Policy Exchange specialist.


Rete Italiana Europe Beyond Access 2021/2023

La Rete Italiana Europe Beyond Access 2021/2023 si impegna nella creazione di un network di alleati finalizzato ad interrogare e discutere i temi di accessibilità ed inclusione nelle arti performative per generare consapevolezza, diffondere conoscenze ed esperienze di buone pratiche, incoraggiare maggiore partecipazione e leadership di artisti e operatori culturali con disabilità.

La rete si impegna nell’incoraggiare gli stakeholders all’elaborazione di strategie e piani d’azione per abilitare ed incoraggiare la partecipazione di persone con disabilità al mondo delle arti performative, garantendo, durante questo processo, una consultazione continua di persone con disabilità e delle loro organizzazioni rappresentative.

Ente capofila:

Oriente Occidente

Partner del progetto:

Accademia Nazionale di Danza – Roma
AMA Accademia Mediterranea dell’Attore – Lecce
Associazione Culturale Fuori Contesto – Roma
Associazione Culturale Teatro Menzatì co-gestore del Tex_Teatro dell’ExFadda – San Vito dei Normanni
Associazione Culturale Chiasma – Roma
Ater Fondazione – Circuito Teatri Emilia Romagna
BIG Bari International Gender Festival
Balletto Civile – La Spezia
BASE – Milano
C-FARA – Matera
Centro Nazionale Di Produzione | Virgilio Sieni - Firenze
CSC Cento Servizi Culturali Santa Chiara – Trento
Compagnia Menhir – Ruvo di Puglia
Compagnia teatrale L’Albero – Melfi e Matera
Compagnia Xe/Julie Ann Anzilotti, San Casciano Val di Pesa (FI)
Comune di San Vito dei Normanni
Danae Festival – Milano
Dancehaus più - Centro di produzione nazionale – Milano
ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione
Factory Compagnia Transatlantica – Lecce
Fattoria Vittadini – Milano
FDE Festival Danza Estate – Bergamo
Festival Le Danzatrici en plein air – Ruvo di Puglia
Festival Tanz Bozen / Bolzano Danza
Fondazione Armunia - Castoglioncello
Fondazione Arturo Toscanini - Parma
Fondazione Campania dei Festival
Fondazione Haydn di Trento e Bolzano
Fondazione I Teatri – Reggio Emilia
Fondazione Matera-Basilicata 2019
Fondazione Nazionale Della Danza/Aterballetto – Reggio Emilia
Fondazione Piemonte dal Vivo
Fondazione del Teatro Stabile di Torino
Fondazione Teatro Grande di Brescia
Fuorinorma – Brescia
IAC Centro Arti Integrate – Matera
La Luna nel Pozzo – Ostuni
Lenz Fondazione – Parma
MILANoLTRE Festival – Milano
MUVet – Bologna
Orbita | Centro nazionale di produzione della Danza di As. Spellbound – Roma
Orlando Festival – Bergamo
Pergine Festival – Pergine
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
Short Theatre – Roma
Teatro Carcano - Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano s.r.l.
Teatro delle Moire Danae Festival – Milano
Teatro La Ribalta – Bolzano
Teatro Pubblico Pugliese - Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura
Teatro Stabile di Bolzano
Teatro Telaio - Brescia
Triennale Milano Teatro
Versiliadanza - Firenze

Protocollo d'intesa

Mixed doubles è una serata di quattro nuovi duetti di danza con ballerini con disabilità da noi commissionati assieme ad altri tre partner del progetto Europe Beyond Access: Holland Dance Festival, Skånes Dansteater e Onassis STEGI.

I duetti rientrano nelle produzioni promosse e sostenute da Europe Beyond Access e portano in scena, insieme, artisti disabili e non provenienti da Svezia, Grecia, Italia e Paesi Bassi.

Tra le domande alla base del progetto rientrano le seguenti: cosa ci avvicina e cosa vogliamo celebrare l'uno nell'altro? Come possiamo decostruire nozioni superate di perfezione e bellezza? Come può la danza esprimere i diversi incontri che abbiamo nella vita, da dialoghi energizzanti a momenti di tenerezza e cura?

I quattro duetti, coreografati da Venetsiana Kalampaliki, Faizah Grootens, Diego Tortelli e Roser López Espinosa, sono presentati in tournee secondo il seguente calendario:

  • 6, 7, 8 febbraio 2020, Holland Dance Festival, The Hague (NL)

  • 16 luglio 2021, Kalamata Festival, Onassis Cultural Centre, Atene (GR)

  • 12 settembre 2021, Festival Oriente Occidente, Rovereto (I)

  • 17 – 18 novembre 2021, Skånes Dansteater, Malmö (SE)

Feeling Good | ph Vassilis Goumas

Altra produzione nata in seno al progetto Europe Beyond Access è Mody Dick, co-produzione tra Oriente Occidente e Dansnät Sverige che vede una coreografia di Chiara Bersani realizzata per quattro danzatrici abili e con disabilità di Danskompaniet Spinn.

Il lavoro, sviluppato nell'arco di differenti residenze artistiche, due delle quali tenutesi a Rovereto nei nostri spazi di Oriente Occidente Studio, riflette sulla difficoltà di vivere la disabilità durante la pandemia partendo dal romanzo ottocentesco di Herman Melville. Un’opera sull'attesa e sullo smarrimento, quello smarrimento che produce la nebbia che improvvisamente sale dal mare.

Moby Dick è stato presentato in prima assoluta durante Oriente Occidente Dance Festival 2021 a Rovereto.

Moby Dick | ph Federico Gazza
Residenze artistiche

Tra le azioni supportate da Europe Beyond Access vi sono anche le residenze artistiche.

Nel corso degli anni, all'interno del progetto, abbiamo ospitato nei nostri spazi di Oriente Occidente Studio diverse ricerche artistiche in fasi più o meno avanzate. In particolare:

Lab. EBA | Highlighting the grey zones

A settembre 2021, durante la 41° edizione di Oriente Occidente Dance Festival, si tiene a Rovereto il laboratorio internazionale Highlighting the grey zones. Research on the dramaturgy of movement transitions. Il laboratorio, parte delle azioni rientranti nel progetto Europe Beyond Access, è tenuto dalla drammaturga Gaia Clotilde Chernetich assieme a Giuseppe Dagostino ed è rivolto a performer con disabilità o comunque interessati a uno scambio e una ricerca più aperta e fuori dalla norma.

Highlighting the grey zones esplora gli approcci che gli artisti possono usare per registrare, documentare e considerare i propri vocabolari di movimento. L’obiettivo è quello di sostenere l’autoosservazione, l’auto-documentazione e la capacità individuale di comporre drammaturgie di movimento con particolare attenzione alle transizioni.

L'obiettivo del workshop è quello di interrogare e sviluppare le transizioni, intese come componenti strutturali di una partitura performativa, attraverso l'osservazione e la progettazione di una drammaturgia e di un lavoro di danza reale. Il workshop accoglie, promuove e intreccia riflessioni aperte e condivise, pratiche performative e conoscenze teoriche. La diversità sarà un terreno di partenza comune e l'obiettivo è quello di sviluppare la propria pratica attraverso il lavoro individuale e collettivo.

Indipendentemente dalla forma che la propria abilità assume giorno per giorno, il principio che muove questa esplorazione parte dall'idea che il corpo si muove tra elementi che possono ridisegnare un possibile perimetro di presenza. La ricerca di punti di riferimento e di risposte non assume mai un carattere definitivo, ma fotografa il presente e lo rinnova rilanciando le sue istanze nel futuro prossimo, quel tempo che si affaccia sul corpo come spazio accogliente all'interno del quale è possibile portare avanti l'esplorazione.

Lab Europe Beyond Access, Rovereto | ph Simone Cargnoni
Presenti Accessibili | Milano, 27-29 aprile 2022

Nel mese di aprile 2022 Oriente Occidente, grazie al sostegno di Ministero della Cultura e Regione Lombardia, e con la collaborazione di Al.Di.Qua Artists, associazione di artisti e artiste con disabilità, organizza e cura PRESENTI ACCESSIBILI, il primo evento in Italia dedicato al tema dell'accessibilità nel contesto culturale , in particolare nelle arti performative.

Il programma include due giorni di workshop e laboratori per operatori del settore culturale, una serata al Teatro Carcano con lo spettacolo TRIPLE BILL dedicato al grande pubblico e un convegno che vuole rappresentare momento di confronto tra le figure apicali delle istituzioni, i decisori politici, i finanziatori e le artiste e gli artisti con disabilità per mettere il tema dell'accessibilità della cultura sul tavolo della politica.

Scopri di più sulla landing page dedicata all'evento qui

Banner Presenti Accessibili | ph Giulia Lenzi