HABITUS ridefinisce i principi di una danza rituale considerando il rito come un progressivo passaggio di raccoglimento, in cui si manifestano gli effetti che musica e danza producono in dialogo con la natura.
La musica guida le danzatrici in una ricerca corale in relazione con il panorama sonoro naturale del parco archeologico.
Lo spettacolo evoca sonorità ancestrali che riempiono lo spazio d'azione dando vita ad una performance che ha come obiettivo la ricerca di una nuova ritualità.
L'evento fa parte della rassegna Sconfinamenti.