«L’Italia è più sul mare di molti altri paesi mediterranei, lambita su tre lati dalle onde. Gli antichi Romani non erano un popolo marinaro, ma seppero rendere sicura la costa e costruirono dei buoni porti.»
Predrag Matvejevic, Breviario Mediterraneo
Mauro Durante e il suo rinnovato Canzoniere Grecanico Salentino rappresenta una scena musicale popolare profondamente rinnovata; Focu d’amore, anch’esso già progetto discografico, attraversa territori musicali consueti della tradizione folclorica ma in una prospettiva nuova, secondo l’espressa volontà di indicare nuovi percorsi alle musiche tradizionali. Il gruppo è nato ben trentacinque anni fa, dunque non ci può essere nessun sospetto in merito alla facilità e alla estemporaneità di un collettivo musicale nato magari sull’onda favorevole di un interesse recente per la cultura salentina. Per questo, forse, senza alcuna divagazione, valgono in pieno qui, le precise e perfettamente corrispondenti parole di Dario De Marco: «pizziche ancestrali, sfrondate dall’aspetto commerciale e riproposte in tutta la loro inquietante ipnosi ritmica, ma anche ninne nanne e serenate in griko che diventano ballad jazz, scanzonati pezzi bandistici, senza dimenticare il filone della canzone popolare impegnata (si ride amaro con La quistione meridionale). Viscerale».
Nato da un’idea della scrittrice Rina Durante nel 1975, il Canzoniere Grecanico Salentino è il primo e più antico gruppo di musica popolare salentina a essersi formato in Puglia; dal 2007 la conduzione passa dal fondatore Daniele Durante al figlio Mauro, già affermato tamburellista e violinista che collabora con numerosi artisti, tra cui Piers Faccini, Ibrahim Maalouf, Ballake Sissoko, Stewart Copeland e La Notte della Taranta, di cui è assistente musicale del maestro concertatore Ludovico Einaudi; il gruppo ha all’attivo sedici album e numerosi spettacoli presentati in Europa, Medio Oriente e Stati Uniti.
www.canzonieregrecanicosalentino.net
In collaborazione con la Fondazione La Notte della Taranta