Un festival nel festival

Poster Asia-Europe Cultural Festival 2024
Per la prima volta in Italia in occasione della 44esima edizione di Oriente Occidente Dance Festival

Spettacoli, mostre, tavole rotonde: le migliori pratiche artistiche contemporanee di Europa e Asia in un solo Festival.

Asia-Europe Cultural Festival è un festival che celebra la diversità artistica tra i due continenti e promuove il dialogo e lo scambio tra artisti lontani. Presentato dalla Asia-Europe Foundation (ASEF) dal 2018, il Festival da sei anni testimonia il ricco arazzo di scambi culturali tra Asia ed Europa, promuovendo collaborazioni artistiche e aprendo connessioni tra due continenti noti per la loro diversità e creatività. 

La natura del Festival è quella di viaggiare annualmente tra Asia ed Europa per coinvolgere una rete sempre più ampia di partner e il collegamento con le comunità locali di ogni città/paese ospitante. Per la sua sesta edizione, nel 2024, il Festival sarà presentato per la prima volta in Italia, a Rovereto come “festival nel festival” in occasione della 44esima edizione di Oriente Occidente Dance Festival.

Il programma di quest'anno consentirà al pubblico italiano di assistere a eventi che spaziano tra danza, video arte, installazioni artistiche multidisciplinari e musica di artisti provenienti da Cina, Germania, India, Indonesia, Italia, Filippine, Singapore, Regno Unito e Vietnam.

Asia-Europe Cultural Festival aprirà il 30 agosto con l’installazione di videoarte SOUND OF X, una raccolta di paesaggi sonori video di città realizzati da artisti provenienti da Asia ed Europa. Senza parole, solo sulla base dei suoni e dell'acustica locale, questi cinque brevi video trasporteranno il pubblico in diverse identità urbane e culturali, attraverso regioni e località differenti.

Il primo appuntamento con l’arte performativa è in calendario per il 31 agosto con l'open studio di Last Portrait, di Ashley Ho (Singapore) e Domenik Naue (Germania) con la guida dell'artista Pietro Marullo (Italia). I tre artisti lavorano insieme da febbraio 2024 con sessioni online e due periodi di residenza in loco in Indonesia e in Italia per ricercare come la memoria e le tradizioni culturali siano legate alla perdita, al distacco e alla migrazione.

Il 1° settembre il Festival si sposterà a Trento, al MUSE Museo delle Scienze, per l'inaugurazione dell'installazione d'arte collaborativa e comunitaria BIOMODD [TTO15] del collettivo internazionale SEADS (Space Ecologies Art and Design). Nel corso di un workshop di quattro giorni (28-31 agosto), i volontari locali sono invitati a co-creare un sistema sperimentale in cui computer riciclati ed ecosistemi viventi coesistono e si rafforzano a vicenda. L'opera d'arte interattiva che ne risulterà sarà esposta nelle gallerie del museo e il pubblico potrà sperimentare i giochi informatici personalizzati in esecuzione sui computer che ricevono i dati dei sensori dagli organismi viventi.

Dopo la presentazione dell'installazione al pubblico, in programma una tavola rotonda dal titolo BREAKING BOUNDARIES: Rethinking Art, Technology, and Sustainability for the Future, che riunirà artisti, scienziati e professionisti della cultura in una conversazione sul tema dell'arte, della tecnologia e della difesa.

Musica e danza sono al centro degli altri eventi. Il 1° settembre, negli splendidi spazi del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (Mart), due ensemble musicali, Siong Leng (Singapore) e Tempo Reale (Italia), si uniranno nel concerto Bridge, unendo la musica tradizionale cinese Nanyin con la musica elettronica e la sound art.

L'evento culminante del Festival si terrà il 3 settembre, lo spettacolo di danza contemporanea The Rite of Spring di Seeta Patel. Attingendo alla forma tradizionale del Bharatanatyam, la pluripremiata coreografa crea un'interpretazione avvincente dell'opera iconica, unendo l'intricato lavoro ritmico dei piedi, i movimenti geometrici e dinamici della danza classica indiana con la musica occidentale.

In un mondo in cui i confini continuano a esistere nonostante i progressi tecnologici, il Festival si pone come faro di unità artistica, trascendendo le barriere geografiche e linguistiche per avvicinare Asia ed Europa.


La Asia-Europe Foundation (ASEF) è un'organizzazione intergovernativa senza scopo di lucro istituita nel 1997 da 51 Paesi di Asia ed Europa, l'ASEAN e l'UE, per promuovere il dialogo tra le due regioni. ASEF ha sede a Singapore e sviluppa programmi di scambio intellettuale, culturale e tra persone.

ASEF si avvale del sostegno finanziario dell'Unione europea.